La costa della penisola della Maddalena, così chiamata per l'esistenza un tempo su di essa di una chiesetta dedicata a Maria Maddalena, è anche nota dai siracusani come 'a Piddirina, la Pellegrina.
Il nome si ricollega ad una leggenda di pescatori, secondo cui, un tempo, un giovane marinaio ed una giovane fanciulla erano soliti incontrarsi in tutte le notti di luna piena nella grotta che chiude la baia della Pellegrina, per amarsi appassionatamente su di un letto di alghe.
Una brutta notte, la giovane si recò come sempre nella grotta per aspettare il suo bel marinaio, ma questi non si fece vedere nè allora, nè mai più (come pare sia uso dei marinai).
La giovane non si diede per vinta e da allora andò pellegrinando più e pià volte nei dintorni della grotta, ma sempre invano.
I pescatori raccontano che ancora oggi, bordeggiando nei pressi della grotta nelli notti di luna piena, sia possibile vedere racchiusa in un fascio di luce lunare la povera Pellegrina, che attende invano il suo giovane marinaio.
commovente la povera pellegrina.ma daltronde tutte le donne che hanno amato molto,racchiudono per sempre nel cuore il loro amore e lo custodiscono gelosamente e nutrono la speranza di rivederlo,anche un giorno molto lontano...
RispondiEliminaMariù ciaooooo