modo di dire suggerito dal poeta Federico Vaccaro (Fefè)
Qualche anziano si ricorderà quando s'andava a prendere l'acqua alla fontana; dice quando? sino al 1960 nei paesi dell'entroterra siciliano non tutti avevano l'acqua a casa, e mi ricordo che alla fontana a smarcare la quantità spettante a famiglia in un quartiere mi ci misero a me.
Brutti tempi di disagio al massimo! senz'acqua e senza gabinetti! Poi, pian pianino qualcuno si mise l'acqua ... e alla gioia d'averla in casa ci fu anche il fastidio dei vicini che continuamente domandavano l'acqua (per non andare alla fontana e per averla in più alla razione spettante) di qui il detto: nni misimu l'acqua 'intra!!! (ci siamo messi l'acqua dentro) cioè abbiamo il fastidio del passa e spassa della gente in casa che oltre il fastidio ... consuma l'acqua!
Con tanto rispetto al nostro caro Fefe`,
RispondiEliminaA me mi sembra che la frase diceva:
Nni misimu l'acqua d'intra e` lu cannolu fora.
In altri termini avevamo l'acqua in casa ma la gente veniva ha disturbarci.
Jerry
Caro Jerry la frase è: Ni misimu l'acqua 'intra e 'a pila fora! (la pila era un doppiosenso intesa non come la pila per lavare ma la pila come soldi!) ciao
RispondiEliminaL ACQUA E COME UN PITRA PREZZIOSA LA GENTE MUORE L ACQUA E LA VITA UN SALUTO PER TE CIAO COLUCCIO
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