Palermo si prepara alla sua festa, una delle più antiche e partecipate del Mediterraneo, celebre per il suo fasto in tutta Europa. Una festa che ricorda la morte e la rinascita di Palermo attraverso il racconto della terribile epidemia di peste del 1624, debellata per intercessione della fanciulla eremita sul Monte Pellegrino, e che valse eterna riconoscenza da parte della città, che la scelse come patrona, dedicandole 'u fistinu che si celebra dal 10 al 15 Luglio. Una festa alla quale i palermitani, legati come sono alla loro patrona (che chiamano affettuosamente Santuzza) non rinuncerebbero mai, e che da sempre le autorità civili e religiose fanno in modo di rendere ogni volta più ricca e affascinante.mercoledì 4 luglio 2007
SANTA ROSALIA
Palermo si prepara alla sua festa, una delle più antiche e partecipate del Mediterraneo, celebre per il suo fasto in tutta Europa. Una festa che ricorda la morte e la rinascita di Palermo attraverso il racconto della terribile epidemia di peste del 1624, debellata per intercessione della fanciulla eremita sul Monte Pellegrino, e che valse eterna riconoscenza da parte della città, che la scelse come patrona, dedicandole 'u fistinu che si celebra dal 10 al 15 Luglio. Una festa alla quale i palermitani, legati come sono alla loro patrona (che chiamano affettuosamente Santuzza) non rinuncerebbero mai, e che da sempre le autorità civili e religiose fanno in modo di rendere ogni volta più ricca e affascinante.
Santa Rusalia Palermitana, la Santuzza che viene osannata per le vie di Palermo. Ricordo una festa, forse l'ultima, vista con mio padre, eravamo in casa di amici alla Marina, mamngivamo i babbaluci, melone rosso e su nel cielo i giochi di fuoco formavano disegni stupendi. Non ho altri ricordi di questa festa, ma spesso ho desiederato trovarmi a Palermo durante questi giorni. claudia
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