'A rutta 'i ciauli, ovverossia la grotta delle taccole, uccello nero della famiglia delle cornacchie. Quante storie, quanti ricordi, quanti misteri dentro e fuori quelle pance rocciose sotto gli occhi di questi uccelli che puntualmente vengono a svernare dentro la grotta. Cave di pietra, del periodo greco, queste grotte si snodano come veri e propri labirinti sotterranei, il piano di calpestio è sconnesso. Tanti racconti di uomini coraggiosi che non hanno più fatto ritorno; anche noi ragazzi quando facevamo i bagni a mare 'a rutta 'e ciaula, tentavamo d'addentrarci e per non rimanere imprigionati ci portavamo tanti "fili d'Arianna" che ancora oggi si possono notare, testimoni di tentativi, non riusciti per fifa, di vedere dove portassero quei cunicoli. Il costone di Riviera Dionisio il Grande è di arenaria, meglio conosciuta in gergo come petra giuggiulena.
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