Il venerdì santo a Noto è famoso per la processione della Santa Spina, proveniente dalla Città Antica e custodita in un'artistica teca d'oro. La preziosa reliquia, nel pomeriggio, viene portata per le vie del centro storico insieme ai simulacri del Cristo morto e della Madonna Addolorata,seguiti dalle confraternite e dalla banda musicale. La Domenica di Pasqua, intorno alle 13, la Vergine e il Cristo Risorto s'incontrano dopo una corsa suggestiva, nel rito detto della Pace, che si tiene in piazza Municipio.
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Ricordi di momenti ineffabili. A piedi, da un luogo sperduto della Sicilia, si percorrevano circa venti Kilometri di mulattiera per poter assistere all’incontro di Gesù con Maria a Petralia Sottana. Ero bambino e l’evento era bello, vero, autentico. Le statue di Gesù e Maria, nel crepitio dei mortaretti, erano persone esistenti discese dal cielo per dirci che l’altra vita non è una fandonia. Se potessi credere come allora!
RispondiEliminaBuona Pasqua a te e a tutti i tuoi cari.
Mariano
Eh sì carissimo Mariano, ricordo di una Sicilia che non c'è più e che vive nei nostri ricordi e con queste manifestazioni portate avanti da un gruppo di persone volenterose...
RispondiEliminaAuguri di Buona Pasqua Mariano!
Mentre si svolgeva la Via Crucis per il paese, al buio, con le sole luci delle candele posate a terra e portate a mano, pensavo alla Via Crucis che si faceva a Palermo,quando ero bambina e ragazza, con l'Addolorata, il Cristo sulla bara ed i soldati romani.
RispondiEliminaMariano nel momento in cui vorresti poter credere come allora, penso che già tu credi. Penso che già crediamo perché abbiamo bisogno di credere in qualcosa di superiore a noi.
Auguri Armando.
cludia