venerdì 11 luglio 2014

COSI' E' SE VI PARE

Carissimi amici miei che cosa non vi debbo raccontare! Girando e rigirando per internet ho trovato due foto della famosissima "fossa dde' liuna" come la chiamavamo i siciliani il CAR della Marina Militare a Taranto. Quando fare il militare in marina, significava stare ben 28 mesi lontano da casa, poi con riduzioni portati in termini accettabili o quasi (ne ho fatti 2 anni precisi).
Per la partenza, l'appuntamento alla Capitaneria di Porto alla marina, con un autobus alla stazione centrale e accompagnati da un capo e due marinai si viaggiava in treno tutta la notte e s'arrivava a Taranto nelle mattinate. In fila per due e venivamo indirizzati verso una motobarca che ci portava alla Cala Nocchiere, attraversando uno specchio d'acqua dove si notava anche un cantiere navale. In quel centro ti davano le divise e gli abiti da lavoro, taglio dei capelli (ahi ahi ahi ahi) erano capelli alla marinara cioè alla sinfasò e quando - dopo giorni - ti davano la libera uscita, alla porta li vedevi... belli ...statuari (ca nun si muvevunu) questi due leoni scolpiti... Ancora oggi alla domanda 'unni à fattu 'u surdatu? Se rispondono 'a fossa dde' liuni; non si può sbagliare Taranto!

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