lunedì 19 marzo 2018

QUANNU JEVUMU A SCOLA Armando Carruba

QUANNU IEVUMU A SCOLA
(scuola elementare anno 1959)

L'insegnante, in prossimità delle feste Pasquali, alle bambine della sua classe,la terza elementare, fece scrivere dei fioretti dedicati alla Madonna.
Li fece scrivere su pezzettini di fogli di quaderno, e dopo averli raccolti tutti, insieme alle sue alunne li bruciò dentro il cortile, così il fumo andava in cielo e la Madonna avrebbe esaudito i loro desideri.
I fioretti dovevano rimanere segreti per tutti, ma le ragazzine quando li scrivevano se li passavano e c'è ancora una nonna che li ricorda e si ricorda anche chi l'ha scritto il pensiero:

Cettina - Vulissi 'na vistina nova

Lucia - Per la cresima vorrei un orologio

Mariella - Madonna facci passare il cravunchio nella scella di ma nanna

Santina - Madonna ti voglio bene

Nuccia - Vorrei un fratello biondo

Paola - Vulissi na casa comu quella del dottore

Graziella - Fammi vincere nel sorteggio una bambola

Rosetta - Non voglio essere scecca

Nellina - Non fare morire l'asino di mio padre

Angelina - Madonna facci passare il dolore alla ianca a mia madre.

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