L'immagine propone un classico western anni '50 con Gary Cooper in Mezzogiorno di fuoco, e Dio sa quante volte l'ho visto e rivisto; noi ragazzini entravamo al primo spettacolo e ce ne andavamo con l'ultimo, non ci teneva niente e nessuno nemmeno le botte che avremmo preso arrivati a casa!
Per noi ragazzini del Molo S. Antonio, la domenica iniziava con un bel bagno con il sapone di casa, poi indossato il vestito della domenica cioè l'abito più bello che si metteva la domenica, per le feste oppure qualche occasione particolare, a Messa da padre Bruno al Pantheon.
A mezzogiorno si mangiava tutto quello che la mamma metteva a tavola, perchè alle 15 la mamma doveva darci i soldi del cinema!
Benedette madri di quegli anni, anche se a volte andavamo nei cinematografi popolari dove con 75 lire si vedevano due film, non c'hanno fatto mancare la visione domenicale.
Con quei soldi in tasca ci riunivamo a gruppi e andavamo a piazza Archimede perchè erano lì le locandine di tutti i film di Siracusa compresi quelli della Borgata e generalmente finivamo con l'andare al cinema Lux (oggi sala Baranzini) in via Torres.
Entravamo al primo spettacolo e visto il film cercavamo di vendere il nostro posto occupato alle persone in piedi, e se si considera che ogni fidanzato oltre il proprio amore si portava la di lei mamma appresso ... eh?
Quello del cinema è stato un rito che avveniva domenica dopo domenica, e oggi quando vedo un vecchio film in TV non posso non ricordare quel periodo spensierato, lo sfottimento al ragazzo che vendeva gazzose e caramelle; vigliaccamente lo chiamavamo e quello poi non sapeva che pesci prendere ...
Erano dei veri momenti d'aggregazione dove le barriere sociali - per noi bambini - cadevano come saracini sotto i colpi dei paladini di Francia.
Nessun commento:
Posta un commento