Un giorno un pescatore, dopo aver tratto in secco la barca, vide sulla spiaggia una volpe distesa che pareva morta; la pigliò, la mise nella cesta assieme ai pesci e se la caricò sulla testa:
- Ne farò una pelliccia per Rosa.
Ma la volpe, che era viva, lungo la strada gettava dalla cesta i pesci, ad uno ad uno; ad un certo punto fece uno scatto di alcuni metri e correndo si raccolse i pesci gettati e poi scomparve.
Stava per arrivare alla tana ed incontrò il lupo:
- Comare Volpe, come avete fatto a pescare tutti questi pesci?
- Compare Lupo, che cosa non ti debbo raccontare! è questione di abilità. Mi sono legata al collo una brocca tappata per bene, e mi sono tuffata a mare e, arrivata al largo, la stiracciai, affondai e la riempii di pesci!
Il lupo pensò di fare altrettanto; ma quando uscì al largo, invece di prendere pesci affondò e annegò.
Così la volpe si liberò del lupo che è stato sempre il suo nemico numero uno.
Larga la foglia stretta la via dite la vostra c'ho detto la mia!
1 commento:
la volpe e sempre scalta e come un comediante la commedia del arte tira sempre al suo profitto il lupo lui e sempre un lucco la volpe fa prova d intellincenza un saluto per te ciao coluccio
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