Corso Matteotti ('a via 'ill'Littoriu) la strada delle passeggiate invernali, oggi sostituita da corso Gelone.
Questa vi prende il nome da Giacomo Matteotti vissuto dal 1885 al 1924, uomo politico di idee socialiste fu eletto deputato nel 1922. Antifascista, denunciò illegalità che si erano svolte durante le elezioni. Assalito e rapito nel 1924, il suo corpo privo di vita fu trovato a nord di Roma.
Corso Matteotti ricorda le passeggiate invernali, per i ragazzi anni '50/60, ricorda le lunghe attese aspettando che le commesse uscissero dai negozi per prendere l'autobus a piazza Archimede.
Corso Matteotti ricorda le suole consumate dai ragazzi intenti ad inseguire i loro sogni che si dondolavano poeticamente sulle catene del Dramma Antico, le sigarette sfuse (non c'era l'obbligo di comprare il pacchetto) la colletta per acquistarle e la fumata collettiva camminando e passandosele senza farsi accorgere del movimento stesso, ppi 'na buccata l'unu.
Corso Matteotti e i bei vestiti, l'UPIM con le ragazze che ci lavoravano che - per contratto - dovevano essere nubili; le soste nel reparto dischi! chi pacienza che aveva la ragazza! non si comprava mai niente ma si voleva ascoltare le ultime novità (da considerare che non c'era televisione e la radio non è che trasmettesse gli ultimi successi).
Questa strada custodisce i segreti, le ansie, gli amori, i sogni di tante generazioni di siracusani.
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