A Canicattini Bagni una processione lunga oltre cinque ore segna il Venerdì Santo. I riti della giornata cominciano nel pomeriggio nella Chiesa Madre (foto) con la funzione dell'Ecce Homo, il cui simulacro - una statua in cartapesta del seicento - viene collocato in una teca gotica e portato in giro per il paese.
Protagonisti del corteo sono i nuri devoti scalzi vestiti di bianco con una mantellina rossa, che raffigurano Cristo schernito nel Pretorio di Pilato. Ad essi è affidato il compito di intonare 'U Lamientu, il canto funebre che accompagna il fercolo, che si alterna al canto delle Verginelle, giovani vestite di bianco.
La domenica di Pasqua si celebra il rito detto 'A Paci, 'a Paci: è questo infatti l'urlo di giubilo del popolo che segna l'incontro tra la statua del Risorto e la Madonna Addolorata, ripetuto per ben tre volte, davanti alle chiese SS. Ausiliatrice, delle Anime Sante e di S. Maria degli Angeli.
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