QUEI CALENDARIETTI DEI BARBIERI...Ricordo che fino alla fine degli anni settanta a Sarausa i barbieri usavano regalare ai propri clienti, nel periodo delle feste natalizie, un calendarietto, o, se più vi piace, almanacchino, stampato su cartoncino profumato. Sulle paginette, che erano tenute assieme da un cordoncino, da una parte c'erano i giorni del mese e dall'altra delle figure, prevalenteme...nte di donne vestite succintamente che all'epoca era ritenuta cosa osè.Ricordo come se fosse ieri, era un rituale: il maestro barbiere appena terminato il servizio ad alta voce diceva "spazzola" ed il ragazzo di bottega ('u carusu 'i putìa) era subito lì pronto a spazzolare il collo, le orecchie e la giacca del cliente, offrendo subito dopo il "calendarietto profumato", contenuto in una bustina di carta velina trasparente. Il cliente a volte pagava con una banconota di taglio più grosso per lasciare volutamente la "mancia" al ragazzo. Capitava quindi di udire il cliente dire sommessamente "'u restu mancia" ed il barbiere a voce alta (per attirare l'attenzione del ragazzo ..... e degli altri clienti) ripeteva "MANCIA!" e infilava la/e moneta/e in una cassettina sul bancone.Noi ragazzini di 14-15 anni, desideravamo averlo e andavamo in questi giorni dal barbiere, iddu - mastru macari di vita - 'u sapeva e per farci contenti alla fine del servizio lo regalava (in questo caso nun era 'u carusu 'i putìa a darlo) e noi eravamo felici e contenti e ccu cori davamo pure noi la mancia!!!
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