giovedì 3 dicembre 2015

BARBARA di J Prevert


Ricordati Barbara
Pioveva senza tregua quel giorno su Brest
E tu camminavi sorridente
Raggiante rapita grondante, sotto la pioggia
Ricordati Barbara
Pioveva senza tregua su Brest
E t'ho incontrata in rue de Siam 
E tu sorridevi, e sorridevo anche io 
Ricordati Barbara 
Tu che io non conoscevo 
Tu che non mi conoscevi 
Ricordati, ricordati comunque di quel giorno 
Non dimenticare 
Un uomo si riparava sotto un portico 
E ha gridato il tuo nome 
Barbara 
E tu sei corsa incontro a lui sotto la pioggia 
Grondante rapita raggiante 
Gettandoti tra le sue braccia 
Ricordati di questo Barbara 
E non volermene se ti do del tu 
Io do del tu a tutti quelli che amo 
Anche se non li ho visti che una sola volta 
Io do del tu a tutti quelli che si amano 
Anche se non li conosco 
Ricordati Barbara, non dimenticare 
Questa pioggia buona e felice 
Sul tuo viso felice 
Su questa città felice 
Questa pioggia sul mare, sull'arsenale 
Sul battello d' Ouessant 
Oh barbara, che cazzata la guerra 
E cosa sei diventata adesso 
Sotto questa pioggia di ferro 
Di fuoco acciaio e sangue 
E lui che ti stringeva fra le braccia 
Amorosamente 
È forse morto disperso o invece vive ancora 
Oh Barbara 
Piove senza tregua su Brest 
Come pioveva prima 
Ma non è più cosi e tutto si è guastato 
È una pioggia di morte desolata e crudele 
Non è nemmeno più bufera 
Di ferro acciaio sangue 
Ma solamente nuvole 
Che schiattano come cani 
Come cani che spariscono 
Seguendo la corrente su Brest 
E scappano lontano a imputridire 
Lontano lontano da Brest
Dove non c'è più niente

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