COMU FINIU? A TRI TUBBI !
Questa frase tipicamente sarausana sta ad indicare un nulla di fatto; in seguito qualcuno sulla scia di un'altra frase "semu cchiù persi ill'Ungheria" come a voler rapportare il proprio stato paragonandolo con quello del popolo ungherese che stava subendo l'invasione russa (paragone assurdo) aggiunge "finìu a tri tubbi comu 'u papuri 'i Malta!" U papuri di Malta era il MISTER MISTER che in seguito all'affondamento era rimasto a pelo d'acqua il fumaiolo... e potenza della frase, anche i "pappapani culturali" del dialetto, si convinsero e spiegarono che i "tri tubbi" si riferivano ai 3 fumaioli del papuri di Malta che affondando erano rimasti sopr'acqua. La meravigliosa foto ci mostra chiaramente che 'u papuri di Malta MISTER MISTER - che i sarausani affettuosamente chiamavano " 'A SIGNURINA" per via del suo scafo bianchissimo - aveva un solo fumaiolo e rimesso in mare il MISTER MISTER fu chiamato STAR OF MALTA e con una certa frequenza collegava Siracusa a Malta.
Il termine "finìu a tri tubbi" è da collegarsi, secondo la mia modesta opinione, ai giocatori dda' 'nzinga. Si giocava a soldi spesso ai villini del foro siracusano, due o più giocatori lanciavano in aria 5 o 10 lire (secondo la posta prestabilita) e vinceva tutte le altre monete chi si avvicinava di più alla riga della mattonella. Una specie di jolly era costituito dalla moneta che si posizionava dove si congiungevano 3 mattonelle... faceva "tri pizzi" e vinceva su tutte. A volte capitava che un congiungimento delle tre mattonelle fosse rovinato, cosicchè la moneta andava a posizionarsi con una certa facilità. In questo caso non era valido, anche se il possessore della moneta protestava la mancata vincita sostenendo d'aver fatto "tri pizzi" e gli altri riprendendosi le monete ripondevano "tri pizzi? TRI TUBBA" e non vinceva nessuno.